…e il motivo per cui è pericolosissimo prenderlo in considerazione nelle proprie bollette.
In questo articolo vogliamo darti qualche informazione in più su un dato che trovi in bolletta e che potrebbe darti non pochi problemi: il Costo Medio Unitario.
Sì è vero, quante volte lo abbiamo già scritto sul Gruppo Facebook “Truffe Gas e Luce” e quante volte abbiamo detto che è meglio evitare di prenderlo in considerazione, soprattutto quando si valuta un cambio di fornitura?
Ad ogni modo, ogni volta che lo si scrive, soprattutto per i nuovi, non è mai abbastanza.
Partiamo con il dire che i costi medi unitari sono di due tipi in bolletta. Infatti puoi trovare le seguenti voci:
- Costo medio unitario per la Spesa Materia Energia
- Costo medio unitario della bolletta
Detto questo, prima di proseguire, forse manca l’informazione più importante e cioè…ma che cos’è il costo medio unitario?
Il costo medio unitario è il costo medio che viene fuori dal calcolo di:
- Spesa totale per la materia energia diviso il consumo
- Spesa totale della bolletta, al netto delle altre partite, diviso il consumo
Quindi, ad esempio, se la mia bolletta è composta così come da immagine sotto riportata:
e, sempre ad esempio, ipotizziamo un consumo di 341kWh, i calcoli dei costi medi unitari sono:
CMU Spesa per la materia energia: 35,15€ / 341 = 0,103€/kWh
CMU della bolletta: 73,19€ / 341 = 0,2146€/kWh (con IVA)
CMU della bolletta: 66,54€ / 341 = 0,1951€/kWh (senza IVA)
Nota bene che è stato inserito nell’esempio sia il CMU della bolletta con e senza IVA, poichè molti fornitori applicano il CMU senza IVA e alcuni altri con IVA.
Quindi fai attenzione!
Detto questo e spiegato brevemente che cos’è il costo medio unitario, puoi ben immaginare che questo calcolo tiene conto, non solo del prezzo dell’energia, ma anche di tutti quei costi, fissi e non, inseriti nelle varie voci delle bollette.
Fatta eccezione, come accennato poco fa, della voce di spesa “Altre partite”, che non sono comprese nel conto finale del CMU.
Ecco quindi che paragonare il CMU con il solo prezzo dell’energia può significare paragonare “mele con pere” e tutto questo ovviamente non va bene!
Se facciamo un altro esempio, ti mostriamo questa teoria.
Scenario 1: abbiamo un prezzo per la sola componente energia di 0,07€/kWh e 250kWh consumati in un mese
Come puoi notare, il CMU per la spesa materia energia è di 0,1071, che è diverso dal prezzo di 0,07€/kWh del solo prezzo dell’energia.
Scenario 2: abbiamo un prezzo per la sola componente energia di 0,07€/kWh e 100kWh consumati in un mese
Il CMU per la spesa materia energia in questo caso è di 0,1371€/kWh, che, anche in questo caso è ancora diverso dal prezzo di 0,07€/kWh del solo prezzo dell’energia.
A questo punto c’è bisogno di rispondere a due domande.
- Come è possibile che il prezzo della materia energia è 0,07€/kWh ed è diverso dai due CMU?
- Come è possibile che con uno stesso prezzo della componente energia, cioè 0,07€/kWh, ci siano due costi medi unitari?
Bene…
Risposta 1: i CMU tengono conto dei costi fissi e variabili in bolletta (in questo caso PCV, Perdite di rete e dispacciamento che sono quote stabilite dall’ARERA) e quindi se qualcuno paragona il CMU con il prezzo della componente energia, potrebbe darti, anzi sicuramente, ti darà dei dati sbagliati.
Risposta 2: i CMU, per effetto dei costi fissi di cui sopra (PCV soprattutto), variano in base a quanto si consuma.
Se si consuma di più il CMU sarà più basso (i costi fissi, ad esempio la PCV a 5€, pesano di meno).
Se si consuma di meno il CMU sarà più alto (i costi fissi incidono di più).
Ecco perchè è sempre bene, quando ti propongono un nuovo contratto di fornitura, stare alla larga da chi ti parla di costo medio unitario, perché volente o nolente, non lo potrà mai paragonare con un CMU simile a quello di cui ti sta parlando, poiché tutti i mesi consumi in maniera diversa.
Sarà costretto dunque a paragonarlo al costo della componente energia, paragonando “mele con pere” e quindi falsando l’ipotetico risparmio che ti viene “proposto”.
E che ovviamente non sarà mai e poi mai veritiero.
Adesso che abbiamo chiarito tutti gli aspetti legati al CMU, non ti resta che starne alla larga quando paragoni delle offerte.
E stai alla larga da chi ti propone di cambiare guardando il CMU.
Detto questo, in caso di bisogno puoi sempre far riferimento a 5lampade.it chiedendo una consulenza su “Salvabollette”, cliccando qui!
Salva per sempre le tue bollette!
A presto
Il Team di 5Lampade.it